Seminario con esperti del settore idrico e scienziati sociali su come inquadrare ‘profuturo’ la carenza di precipitazioni e acqua dolce in quella parte d’Italia abituata ad una grande abbondanza. L’inquadramento socio-politico tocca almeno tre aspetti: la comunicazione ambientale e scientifica sull’argomento, il gioco fra associazioni di categoria e autorità idriche, le possibili conseguenze redistributive che potrebbero derivare da politiche di emergenza. E’ infatti attesa la nomina di un commissario straordinario governativo. Il rationale del seminario con ipotesi e chiavi di lettura è qui