Ritornare selvatici. Tendenze socio-spaziali nelle aree rurali fragili
“Rewilding. Socio-spatial trends in fragile rural areas”
22-23 marzo 2024, Rovigo, Italy
Il titolo del convegno Aree Fragili 2024 suona in italiano – ritornare selvatici – come un invito alla villania e alla istintività. Il selvatico rimanda a rapporti poco civili, alla ricerca di selvaggina (caccia) e al timore per selve oscure. Oggi di fronte alla crisi ambientale e alla artificialità della vita, la wilderness assume un significato positivo, diventa una ambientazione ricercata. Non può essere un semplice ritorno al passato, però, ma una diversa combinazione fra umano e naturale. Le combinazioni possibili sono tante; alcune sono diventate clamorose come la reintroduzione dell’orso in Trentino; altre avanzano silenziosamente; tutte richiedono una paziente mediazione fra esigenze diverse. Il rewilding visto dalle aree rurali fragili – questo lo scopo del convegno – assume ulteriori significati, due dei quali ci stanno a cuore: il ritorno al selvatico ha costi e benefici che vanno distribuiti equamente fra popolazioni dei centri e delle periferie, il ritorno di specie ed ecosistemi ad alta naturalità può aumentare il senso di benessere delle comunità rurali (identificazione, turismo verde) a patto che queste siano partecipi dei processi. Il convegno con riflessioni teoriche e esperienze pratiche vuole indagare proprio questo.
Secondo seminario preparatorio
Il ritorno del selvatico. Comunità locali e grandi predatori nelle aree rurali europee
12 dicembre, ore 14-16, online (partecipazione libera previa registrazione qui)
Socialisation and mobilisation capacity of rewilding
First preparatory seminar (online 15 novembre ’23, h. 3.00 pm)
Salva data, pensa un abstract, qui sotto la call in italiano & English
Scadenza invio abstract/deadline 31 dicembre 2023
Istituzioni che organizzano
Partnership (in progress); Sezione ‘Ambiente e territorio’ dell’Associazione Italiana di Sociologia,
Comitato scientifico (in progress): Laura Secco, Davide Pettenella, Letizia Bindi, Pietro Piana, Laura Contalbrigo, Andrea Agapito Ludovici (anche in memoria di Bernardino Romano), Rita Salvatore, Robert Hearn,
Organizzazione: Giorgio Osti, Giovanni Carrosio, Giulia Corradini …….