Ponte delle Comete sul Canale delle Acque Medie a Latina, foto di P. Gruppuso
Paolo Gruppuso, antropologo dell’Università di Monaco, si pone diverse domande sulle iniziative civiche attorno ai canali che attraversano Latina. Facile pensare che i canali delle bonifiche pontine non siano un puro strumento della razionalizzazione agricolo-politica voluta dal Fascismo, nel dopoguerra finita nell’abbandono (Gruppuso ha scritto un testo per il libro ‘Fiumi e città’ proprio su Latina). Ora una iniziativa civica di ‘riappropriazione’ del principale canale della città pontina suscita nell’Autore alcune domande su chi siano i veri proprietari dell’acqua. Le riflessioni, per certi versi sorprendenti, sono raccolte in questa lettera aperta che Paolo Gruppuso ha indirizzato al nostro blog. Grazie
E’ detto tutto nella pagina web di Labsus. Un caso di azione civica che riguarda un’area sotto elevata pressione ambientale (Gavardo), capace anche però di reagire sia con la protesta che con azioni costruttive come questa. In piena consonanza con la ricerca sul volontariato fluviale che stiamo conducendo
dal convegno di Legambiente-Operazione fiumi, in particolare dal direttore di CIRF, Andrea Goltara, arrivano importanti fonti di informazione: 1) l’atlante Amber delle barriere; 2) il dam Removal Europe https://damremoval.eu/; 3) proposta di rinaturalizzare i fiumi dell’Unione Europea https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_22_3746
Call for abstract: November 4, 2022 – February 15, 2023, 11.00 AM CET
Selection process: February 15 – March 10, 2023
Results of the Selection: March 13-14, 2023
Registration/Payment for presenters: March 14 – July 4, 2023
Early bird fees: March 14 – July 4, 2023
Late fees: July 5 – August 3, 2023
Two fields connected to ‘aree fragili’ communities that we like to develop in the conference; food energy and water nexus, agrivoltaic and wind farms in remote rural areas
Non si tratta ancora di una ricerca vera e propria ma di una esplorazione su un oggetto – l’agrivoltaico – che ha tutti i caratteri della sintesi perfetta, da lì il titolo vagamente ironico. Sarebbe cioè un processo win win, buono per l’agricoltura e per la produzione di energia da fonti rinnovabili. In realtà, vi sono molto elementi socio-tecnici da valutare. Ivano Scotti ha iniziato a indagare su un certo numero di richieste di autorizzazione impianto, soprattuto nel sud Italia; assieme con Giorgio Osti tengono in considerazione la tripla elica che si sta formando fra istituti agronomici universitari, imprese di installazione e di meccanica agraria, enti locali. Per ora i prodotti sono la partecipazione a convegno e seminari, in attesa di qualche fondo di ricerca e di ulteriori sviluppi della casistica